Un finale che guarda al futuro

Villa Saroli
sab 30 nov
10:00

Un finale che guarda al futuro

Sabato 30 Novembre, 10:00

Villa Saroli

Festival | Fiere | Mercatini

Descrizione

La quinta edizione della Biennale svizzera del territorio si avvia alla conclusione con una giornata ricca di eventi all’insegna dell’innovazione, riflessione e convivialità. Sabato 30 novembre, il parco di Villa Saroli si trasformerà in un vivace punto d’incontro che celebra il connubio tra artigianato, architettura e collettività. 
Un mercato di artigianato e atelierDalle 10:00 alle 18:00, il mercato di artigianato e design offrirà una selezione di circa 30 espositori con proposte uniche e originali. Durante la giornata anche due atelier che coinvolgeranno i partecipanti:
- Bring your own dough!: un laboratorio di cottura nel forno a legna presente nel parco, parte della Action “Bake to the Future”. Dalle 12.00 alle 17.00, per ulteriori informazioni e iscrizione visitare baketothefuture.ch. - Laboratorio manuale bambini con l’associazione Fabbrica di ospitalità: il tavolo della Action “Border-crossing” farà da spazio di connessione e incontro dove i bambini potranno riunirsi per giocare e creare, rispondendo a temi urbani in un ambiente divertente e collaborativo. Dalle 14.00 alle 17.00, iscrizione gratuita tramite [email protected].
Il Finissage della Biennale svizzera del territorioAlle 15:30 prenderà il via il finissage ufficiale della Biennale, con una visita guidata alle Call for Action, esposte nel parco. Seguirà la chiusura ufficiale della Biennale attraverso un momento di riflessione aperta e collettiva insieme ad alcuni dei protagonisti della Biennale.
Sarà un momento per trarre il giusto bilancio di quanto proposto, passando in rassegna le idee per il futuro che sono emerse dalle voci, diverse e plurali, di giovani, cittadini e professionisti che insieme hanno caratterizzato l’evento.
Mostra CCP0: Architectures in transitionA seguire, l’inaugurazione della mostra CCP07 - Architectures in Transition, curata dagli architetti Nicola Regusci e Xavier Bustos. La settima edizione del Cities Connection Project (CCP) affronta il tema di quelle Architetture in transizione verso un’architettura più sostenibile, così come del riuso del patrimonio costruito e della responsabilità sociale, presentando progetti architettonici da Barcellona, Wallonia-Brussels, Lussemburgo e Grand Est. In occasione dell’inaugurazione a Villa Saroli la mostra proporrà anche 5 nuovi progetti ticinesi.
La mostra sarà inaugurata con una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di esperti provenienti dalle diverse regioni coinvolte nel progetto: Julie Wilhelm, architetta MW Architectes (Grand Est), Eric Marx, architetto (Lussemburgo), Giulia Augugliaro e Hermes Killer, architetti Giulia e Hermes killer (Ticino). Moderata da Nadia Dias, architetta e Docente invitata di Architettura e Design ETH Zurigo, la discussione offrirà una visione approfondita sui temi del riuso, delle responsabilità ambientali e dell’evoluzione culturale legata all’architettura contemporanea.
La giornata si concluderà con un aperitivo conviviale, occasione perfetta per chiudere con entusiasmo e uno sguardo al futuro il percorso della Biennale.
La mostra CCP07 - Architectures in Transition resterà in esposizione fino al primo febbraio 2025, mentre la passeggiata “Spunti per il futuro del nostro territorio”, realizzata in collaborazione con la Sezione dello sviluppo territoriale del Dipartimento del territorio DT e lo studio De Molfetta Strode Landscape Architects, rimane percorribile fino al 5 dicembre 2024.

Viale Stefano Franscini 8
6900 Lugano