Il viaggio della Chitarra Spagnola in Italia nel Seicento Dopo il successo dei primi concerti, tornano insieme ai colori vibranti della primavera gli appuntamenti con la musica antica in Capriasca. I concerti della nostra nascente associazione portano la magia della musica barocca sia agli esperti che ai nuovi appassionati nella splendida cornice del Convento di Santa Maria dei Frati Cappuccini del Bigorio. La chitarra alla spagnola, come lo strumento era chiamato in quegli anni, è l’antenato diretto della chitarra classica di oggi, con molte differenze nella tecnica di esecuzione e nella sua struttura organologica: i primi virtuosi e compositori per la chitarra, tra cui Montesardo, Milioni, Foscarini, il giovane Corbetta, furono i primi a dotare lo strumento di una sua letteratura specifica. Partendo dalle prime semplici e rudimentali sequenze di accordi fino alle composizioni decisamente più elaborate e ricche del Corbetta maturo, Bartolotti, Roncalli e molti altri, vi invitiamo a unirvi a noi in questo "excursus" nella storia della chitarra in Italia durante il XVII secolo: un saggio di questa “scalata sociale”, che inizia e si conclude con lo stile virtuosistico ed appassionato di Francesco Valdambrini.