Un recital intenso e vibrante di tre capolavori del prodigio statunitense Edgar Allan Poe (Boston, 1809 – Baltimora, 1849), uno dei massimi autori della letteratura mondiale. Charles Baudelaire, epicentro di quello che poi venne definito il Decadentismo simbolista di metà secolo, fu un suo grande lettore ed estimatore, oltre che traduttore e critico. Protagonisti della serata sono due racconti, Berenice e Il gatto nero, e il celebre poema Il corvo, manifesto della poetica di Poe e della sua visione della condizione umana. Emanuele Santoro, attore e regista teatrale, propone letture interpretate, spesso con musica dal vivo, e adattamenti di grandi opere del teatro classico e contemporaneo, da Shakespeare a Beckett, da Cervantes a Camus, da Dostoevskij a Pinter, ponendo sempre al centro l’indagine dell’animo umano. Oltre a fondare nel 2003 la compagnia e.s.teatro, dal 2005 al 2020 crea e dirige il teatro ilCortile, realtà al centro della vita culturale luganese. Introduce la serata Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali.