La 46esima stagione di Musica nel Mendrisiotto prosegue con un doppio appuntamento a offerta libera presso la sede di Musica nel Mendrisiotto ubicata nel nucleo storico a Mendrisio, in via vecchio Ginnasio 24, accanto alla Chiesa San Giovanni. Protagonisti due giovani musicisti pluripremiati a concorsi internazionali e solisti con orchestra in alcune delle sale più prestigiose d’Europa, una tra tutte il Musikverein di Vienna: Milo Ferrazzini al violoncello e Mihály Boros al pianoforte. Giovedì 5 settembre, alle ore 18.15, è previsto un concerto aperitivo con pagine di Franz Schubert e Victor Herbert. Il pubblico sarà accolto con un aperitivo offerto (a partire dalle 18.00), immergendosi, per poco meno di un’ora, in un ambiente da Caffè Concerto, tanto in voga a cavallo tra il XIX e il XX secolo nelle capitali europee. A partire dalle 18.00 sarà possibile accedere alla sala dove verranno offerti aperitivi analcolici, vino e salatini. La durata complessiva è di ca. 45 minuti. Milo Ferrazzini, classe 2000, inizia lo studio del violoncello all’età di 4 anni seguendo l’esempio del padre, il violoncellista Claude Hauri. Ha studiato con Maximilian Hornung alla prestigiosa Hochschule für Musik und Theater München e si perfeziona attualmente con Thomas Grossenbacher alla ZHdK di Zurigo. La prossima settimana sarà impegnato al prestigioso concorso internazionale ARD di Monaco di Baviera, uno dei più importanti in assoluto nel panorama musicale mondiale, con concorrenti provenienti da tutti i continenti, e già sottoposti a una preselezione molto severa. Nel 2023 Milo ha vinto il primo premio e il premio speciale Guy Fallot al Concours d’Interprétation Musicale di Losanna, ha conquistato il primo premio assoluto al Concorso internazionale Musica Goritiensis e sempre nello stesso anno ha vinto il concorso indetto dalla Fondazione Sinfonima di Mannheim, ricevendo in premio un violoncello di Franz Johann Glass del 1898 in prestito per due anni. Dal 2023 è inoltre uno stipendiato della fondazione Yehudi Menuhin Live Music Now di Monaco. In qualità di solista e camerista si è già esibito in alcune delle più importanti sale d’Europa. Inoltre, ha suonato in numerose sale tra le più rinomate del Giappone. Ha debuttato nel 2023 come solista nella Goldener Saal del Musikverein accompagnato dall’Orchestra Sinfonica della Radio Slovacca. Sempre in qualità di solista ha poi collaborato tra le altre con la Savaria Symphony Orchestra, la MÁV Szimfonikus Budapest, l’Orchestra della Svizzera italiana OSI, l’Orchestra sinfonica di Bienne e Soletta, esibendosi in prestigiosi contesti come la Sala Maffeiana di Verona, la Sala Verdi di Milano, Baumgartner Hall di Vienna, LAC Lugano, la Salle Paderewsky di Losanna, il centro italiano di cultura di Budapest e l’Auditorio Stelio Molo di Lugano. Misi Boros ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di 4 anni. Da bambino, ha vinto primi premi in tutti i concorsi nazionali e internazionali di pianoforte a cui ha partecipato. Nel 2013, ha preso parte al primo Junior Music Camp di Lang Lang a Monaco e, un anno dopo, ha vinto il primo premio nello show televisivo Virtuosos Classical Music Talent Show, che gli ha permesso di esibirsi in più di 30 paesi, tra cui la Svizzera (Tonhalle Zurich), gli Stati Uniti (Lincoln Center, New York), Brasile, Giappone e Cina. Nel 2022 e nel 2024 ha frequentato l'Accademia del Festival di Verbier, dove ha ricevuto il premio della Fondazione Tabor. Ha pubblicato sei album solistici, tra cui l'album "Inspiration" sotto l'etichetta Hungaroton, che ha ricevuto elogi dall'International Piano Magazine e dal Süddeutsche Zeitung. Dopo aver ricevuto il diploma di bachelor presso la Hochschule für Musik und Theater München sotto la guida del professor Antti Siirala, Misi continua i suoi studi universitari con il professor Andras Schiff alla Barenboim-Akademie di Berlino.